Sarebbe opportuno avere sempre una valigetta del pronto soccorso per il vostro cane:
- cotone idrofilo
- garze sterili e bende (anche elastiche)
- disinfettante non alcolico
- acqua ossigenata
- guanti in lattice
- cerotto adesivo, preferibilmente di carta
- confezioni di ghiaccio istantaneo
- siringhe con ago sterili da 2,5 e da 5 cl
- pinzette per rimuovere corpi estranei come zecche, spighe, aculei, spine e sporcizia dalle ferite
- termometro rettale
Nella cassetta di pronto soccorso per i nostri pets non devono mancare anche alcuni farmaci, meglio se consigliati dal veterinario e già somministrati all’animale.
Ma come si può dare un rapido ed efficace soccorso al cane prima dell’intervento di un medico veterinario?
7 domande a Enrico Mozzati, Veterinario, Genova
60-80 battiti per minuto nella normalità.
Temperatura rettale 38-38.5 con respiro da 17/20 atti respiratori minuto.
Si deve aprire la bocca al cane con pollice ed indice della mano dietro ai canini superiori frapponendo il labbro superiore tra i denti del cane e le nostre dita.
Gli insetti che possono creare problemi medici sono essenzialmente le api, ma soprattutto le vespe ed i calabroni. Osserviamo solitamente punture e lesioni localizzate a carico di testa ed arti.
I sintomi sono: prurito, edema della parte o possibile shock anafilattico.
Bisogna immediatamente applicare ghiaccio e/o acqua fredda sul punto di inoculo e preferibilmente trattare i pazienti iniettando corticosteroidi (betametasone) per via intramuscolare od endovenosa.
Nel caso di shock anafilattico con interessamento della laringe si deve fare una tracheotomia d'urgenza per evitare il soffocamento del soggetto.
Un'altro pericolo è annusare oppure ingerire la processionaria.
La processionaria del pino e' un insetto che se lambito, ingerito od annusato può recare danni molto gravi. Questa emergenza è stagionale e riguarda il periodo che va dalla fine dell'inverno a tutta la primavera.
I principali sintomi sono: edema della parte, scialorrea (eccessiva salivazione), dolore forte, annerimento della lesione con perdita di tessuto. Se ingerita puo' causare shock anafilattico.
Bisogna lavare con acqua fresca il naso la bocca e/o le guance oltre a somministrare Atropina per creare una decisa vasocostrizione e quindi limitare i danni della tossina urticante.
Anche in questo caso iniettare corticosteroidi per limitare od impedire lo shock.
Le zecche sono Artropodi e non sono parassiti specifici quindi passano invariabilmente dal cane-ungulati-piccoli mammiferi all'uomo e viceversa. Una volta saliti sull'ospite iniziano la fase di penetrazione nella cute con il rostro.
Per asportarle si preferisce prima bagnare con alcool la zecca ormai conficcata nella cute e poi con una pinzetta alla base della testa si esegue una trazione verso l'alto e contemporaneamente verso sinistra.
Estraendo il parassita non si deve lasciare il rostro all'interno della cute e si deve sempre disinfettare bene la zona.
L'estrazione della zecca, per non avere possibili conseguenze sanitarie, deve essere fatta prima del pasto dell'insetto e quindi nelle prime 12 ore per cui e' importante il controllo quotidiano del manto del cane soprattutto a livello della testa, degli arti e del retro delle cosce.
Le malattie portate dalle zecche possono essere anche serie come l'ehrlichiosi, la malattia di Lyme e varie malattie virali (encefaliti).
Probabilmente il cane ha ingerito o inalato qualche sostanza velenosa, ecco le cause dei principali avvelenamenti:
- Piante ornamentali: danno tremori-vomito-scialorrea si trattano i sintomi e si monitora soprattutto la funzionalità renale.
- Glicole Etilenico (liquido antigelo): vomito-scialorrea-astenia-difficoltà respiratoria-insufficienza renale - terapia a base di alcol etilico
- Antiparassitari: scialorrea tremori convulsioni - terapia con atropina
- Rodenticidi con AZ Anticoagulante (veleno per topi) petecchie emorragie anemia - terapia con vitamina k1
- Diserbanti: vomito difficoltà respiratoria ulcere in cavità orale - terapia sintomatica e di supporto
- Stricnina: spasmi rigidità motoria contratture muscolari asfissia mancato controllo movimenti. Bisogna indurre il vomito immediatamente oppure fare una lavanda gastrica d'urgenza e tenere l'animale sedato.
- Farmaci: sintomi secondo il farmaco assunto e comunque nel caso di pericolosità indurre sempre il vomito entro 60-90 minuti dall'ingestione.
Probabilmente l'animale soffre di mal d'auto o mal di mare: bisogna considerare questa possibilità e non sottovalutarla o far finta di niente.
Si tratta di un problema molto frequente che, oltretutto, ha notevoli ripercussioni sullo stato di benessere dell’animale e sulla vita dei padroni.
Bisogna necessariamente somministrare farmaci antiemetici specifici almeno un'ora prima del trasporto.
È sempre bene comunque avere il recapito telefonico cellulare del vostro veterinario di fiducia, mai improvvisarsi....rivolgetevi sempre al vostro specialista... E mai abbassare la guardia!
Servizi nella tua regione