A informarci di ciò è niente popò di meno che il Corriere della Sera (qui l’intero articolo) , che riprende un’indagine BarkBox, un marchio specializzato statunitense, sulla “febbre da cucciolo” nei social network, secondo l’indagine del marchio sono l'habitat ideale per l'emanazione digitale dei cani, (proprio così).
Basti pensare che sono 60 milioni, tra cani, gatti, rettili, uccelli e roditori e per l'esattezza 14 milioni tra cani (48,2%) e gatti (51,8%) e 46 milioni mettendo insieme tutti gli altri, (rapporto stilato da Assalco), gli animali domestici che affollano il bel paese.
Tra questi l’11% ha addirittura un account social; sono i video e le foto di cani però i contenuti più diffusi sulle bacheche dei quasi due miliardi di utenti che frequentano i social.
Altro dato interessante che ci riporta il Corriere è che quattro italiani su dieci (43,3%) ospitano nella propria casa un animale e il 60,8% è rappresentato da cani, che si spendono quasi due miliardi di euro per la loro alimentazione e che molti propietari parlano con il proprio cane sia con Skype (17%) che con Facetime (14%) e che molti hanno installato sistemi di sicurezza per monitorare il proprio peloso (32%).
Se ciò non dovesse bastare eccovi la hit parade delle star del web, così per farvi un’idea...per inciso le vere web star sono un volpino di razza Pomerania Boo e Loki the wolfdog, solo per citarne alcuni, se poi ci mettiamo anche i pelosi dei presidenti e dei V.I.P...allora non c’è più gioco.
L’infografica qui sotto, vi renderà meglio l’idea e che ne dite dell’Hastag #petgram? Ma questa è un’altra storia ;-)
(Fonte: http://ernestvirgola.blogspot.it/)
RVassallo
Servizi nella tua regione